Canoni concessori Porti dei Alto Tirreno, l’AdSP sospende le variazioni ISTAT

L'AdSP rimane "saggiamente in attesa di un nuovo decreto del MIT o di eventuali sviluppi della controversia"
Porto Livorno
LinkedIn
Facebook
X
Telegram
WhatsApp
Email

L’Adsp del Mar Tirreno Settentrionale ha deciso, in via cautelativa, di non procedere ad applicare, per le annualità successive al 2023, le variazioni ISTAT sui canoni di concessione ex art 18.

Lo ha comunicato ai membri del Comitato di Gestione il presidente della Port Authority, Luciano Guerrieri.

La decisione è stata assunta dall’Ente a seguito della sentenza – la n. 13 del 2025 – con la quale il TAR Lazio ha disposto l’annullamento del decreto ministeriale che prevedeva un aumento del 25% dei canoni per le concessioni demaniali, aumento che era stato calcolato dal MIT sulla media tra l’8,6% (indice dei prezzi al consumo) e il 41,7% (indice dei prezzi alla produzione).

“Con questa ordinanza rimaniamo saggiamente in attesa di un nuovo decreto del MIT o di eventuali sviluppi della controversia” ha dichiarato Guerrieri.

LEGGI TUTTO
Ripercussioni del blocco di Suez sui porti liguri - Container, a rischio congestione le banchine

MSC Crociere 2025

PSA Italy

UNIPORT SLA

Convegno

Assoporti 50anni

Agenzia Aldo Spadoni

AdSP Livorno

Toremar

Interporto Vespucci

Tarros