Trasporti marittimi: Accordo UE-Cina, incontro a Trieste

LinkedIn
Facebook
X
Telegram
WhatsApp
Email
TRIESTE Il porto di Trieste sta accrescendo il proprio interesse da parte delle istituzioni cinesi, a conferma di questo si svolgerà nei prossimi giorni, nel porto giuliano, la 14ma edizione dell’incontro annuale per l’implementazione dell’accordo sui trasporti marittimi UE-Cina. L’iniziativa realizzata dall’AdSP del Mare Adriatico Orientale in collaborazione con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si terrà presso la Torre del Lloyd (sede dell’AdSP).
 
Siamo onorati di ospitare un evento così strategico.” Ha dichiarato Zeno D’Agostino presidente del’AdSP di Trieste, “Il porto ha potenzialità formidabili, che finalmente siamo in grado di rilanciare e comunicare agli investitori stranieri: eccellenti collegamenti ferroviari su scala europea, che rendono Trieste unico scalo italiano con vocazione internazionale; fondali naturali di 18 metri per accogliere le grandi navi oceaniche; un punto franco da valorizzare ed alleanze importanti come quella recentemente siglata con il porto di Duisburg, collocato strategicamente rispetto alla Nuova Via della Seta marittima e terrestre”.
L’incontro annuale per l’implementazione dell’accordo sui trasporti marittimi UE-Cina, siglato nel 2002, intende migliorare l’interesse degli operatori economici delle parti  in merito alle condizioni nelle quali si svolgono le operazioni di trasporto marittimo di merci destinate e provenienti dalla Cina.  L’accordo si basa sui principi della libera prestazione dei servizi di trasporto marittimo e sul principio del trattamento non discriminatorio in relazione all’utilizzo dei servizi portuali ed ausiliari. Promuove inoltre la cooperazione tra UE e Cina su questioni di sicurezza marittima e formazione del personale.
 
L’incontro, che si svolge alternativamente in Cina e nell’Unione Europea con cadenza annuale, costituisce il terreno ideale per uno scambio d’informazioni e opinioni sul settore e per facilitare i contatti tra gli operatori e le autorità marittime. Le due delegazioni presenti a Trieste saranno composte da rappresentanti del ministero cinese dei Trasporti, della direzione generale dei Trasporti e Mobilità  della Commissione e di Stati membri dell’Unione, tra cui l’Italia, oltre che dell’Associazione degli armatori cinesi e dell’Ecsa (Associazione degli armatori della Comunità europea).
 
Il programma della due giorni di lavori sarà anticipato da un incontro con i vertici dell’Authority e da una visita presso le infrastrutture dello scalo giuliano. I migliori auguri per una proficua collaborazione giungono dal presidente dell’AdSP, Zeno D’Agostino, che ha voluto
Il porto di Trieste dunque non farà solo da setting per l’importante meeting dell’organismo multilaterale del settore marittimo, ma avrà anche l’opportunità di far conoscere le sue peculiarità ed il ruolo che può giocare come punto privilegiato di accesso in Europa per la Belt and Road Initiative.
LEGGI TUTTO
Alis al ministro Cingolani: "Una strategia chiara su idrogeno e bio-LNG"

 

PSA Italy

Confindustria Toscana Costa

Assoporti 50anni

 

Agenzia Aldo Spadoni

MSC

AdSP Livorno

Toremar