Un progetto che sarà sperimentato a Palermo e Matera in occasione delle manifestazioni per le città europee della cultura. Si basa su un sistema di controlli entro il quale racchiudere i centri urbani dotati di varchi intelligenti, in condizione di identificare automaticamente il camion e chi lo guida.
ROMA – L’Italia all’avanguardia nella lotta contro il terrorismo e nella tecnologia per proteggere i centri urbani dal rischio di attentati perpetrati lanciando furgoni e veicoli sulla folla.
Un progetto per il controllo dei varchi di ingresso ai centri cittadini, dei mezzi commerciali e di chi li guida è stato messo a punto da Urinet, società del ministero dei Trasporti, che si occupa di vigilanza sulle merci pericolose e razionalizzazione dei flussi di distribuzione anche nei centri urbani.
Il progetto, originariamente pensato e tracciato per razionalizzare la distribuzione delle merci nelle città, è stato individuato dal Parlamento come progetto pilota e sarà sperimentato nelle città di Palermo e di Matera in occasione delle manifestazioni per le città europee della cultura.
Il sistema si basa su un anello di controlli entro il quale racchiudere i centri urbani che saranno dotati di varchi intelligenti, in condizione di identificare automaticamente il camion e chi lo guida. I punti di forza del sistema sono, oltre a un costo contenuto, una regolazione in grado di impedire l’ingresso a chi può avere intenzioni di terrorismo, e una forma di interfaccia informativa, anche con riconoscimento facciale, fra i vari varchi di accesso tale da far scattare in tempo reale l’alert per veicoli non autorizzati e autisti non conosciuti.