MILANO- Ad animare il talkshow mattutino del “Shipping, Forwarding&Logistics meet Industry”, l’intervento di Nereo Marcucci, presidente di Confetra, che parlando della logistica nazionale esordisce così: “l’Italia è sfigata”, il pubblico rumoreggia, ”perché abbiamo questa cintura di castità al nord che sono le Alpi, e quindi siamo destinati al mercato nazionale”. Gli altri speaker seduti al tavolo del talkshow non sono d’accordo, tra questi Gian Enzo Duci, presidente di Federagenti, non ci sta “L’Italia non è sfigata e non è destinata a un traffico nazionale”, sottolinea dopo nella seconda parte del suo intervento.
Marcucci rincara la dose: “Un paese che non ha materie prime ma vuole essere produttivo, non funziona bene, poi la chiusura delle Alpi. Ci stiamo provando a bucare questa cintura di castità per far salire e scendere le merci con il Gottardo. Se non facciamo il Terzo Valico, Genova avrà problemi. Come facciamo ad essere player internazionali nel frattempo che queste infrastrutture non ci sono?”
Poi racconta la questione di Alibaba, il portale di E.commerce cinese che ha venduto 100 Maserati in 1 ora: “Alibaba e Amazon sono opportunità, è un dato di fatto, non ci possiamo opporre ai cambiamenti, sarebbe come fermare il mare con le mani. Ma dobbiamo creare sistemi che spingano l’utilizzo di questi strumenti, non arginarli”. La stessa cosa vale per i player della logistica è un dato di fatto che questi siano nomi internazionali, ebbene dice Marcucci: “Anche con i nomi della logistica straniera che utilizziamo, come DHL, non dobbiamo arginarli, ma tentare di essere player con questi che già abbiamo”. La strategia? “E’ la Rete: fra le imprese, gli operatori dei trasporti, della logistica e dei porti”.
