Laghezza SpA transizione green: Il 90% della flotta passa al biocarburante HVOlution di Enilive

Alessandro Laghezza
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LA SPEZIA – Laghezza SpA accelera il processo di transizione energetica estendendo al 90% della propria flotta trasporti l’utilizzo del biocarburante HVOlution di Enilive.

Tra i maggiori vantaggi di questo biocarburante: la riduzione della CO2 nell’intero ciclo produttivo e logistico Well-to-Wheel di circa il 90% (emissioni GHG) e una riduzione della CO2 allo scarico del 4%.  Altrettanto importante è il riutilizzo degli scarti che entrerebbero altrimenti nel ciclo smaltimento dei rifiuti.

Alessandro Laghezza, presidente del gruppo omonimo ha dichiarato: “Siamo impegnati nell’attuazione di diversi progetti di transizione ecologica, che riguardano tutte le divisioni aziendali, con l’ambizioso obiettivo di allineare le politiche di sviluppo del Gruppo verso il raggiungimento dei Sustainable Development Goals (SDGs)’. Il nuovo accordo siglato con Enilive è uno step importante di questo percorso”.

Luca Bergonzoli, Transition Manager della Laghezzam, ha detto: “L’Hydrotreated Vegetable Oil (HVO) di Enilive permette di ridurre, fin da subito, i gas serra in proporzioni inimmaginabili fino a qualche anno fa e nello stesso tempo consente agli attuali motori endotermici di funzionare con le stesse prestazioni del carburante tradizionale”.

Nel settore Trasporti su strada Laghezza è fra le prime grandi Aziende italiane ad utilizzare HVOlution di Enilive, un biocarburante 100% privo di fossili e 100% riciclato da componente bio organica, prodotto prevalentemente da materie prime di scarto, residui e rifiuti, che derivano da processi di trasformazione di prodotti vegetali o da colture non in competizione con la filiera alimentare.

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