RAPALLO – Le interruzioni sulle tratte ferroviarie, dovute ai lavori del PNRR, hanno complicato ulteriormente le operazioni del traporto ferroviario merci, settore che in Italia sta già “attraversando un momento particolarmente difficile e si trova a essere la vera e propria Cenerentola della logistica”. I lavori in corso finanziati dal PNRR stanno inoltre generando ritardi e criticità per gli operatori del settore. Questa la fotografia del settore ferroviario merci nazionale presentata da Giuseppe Rizzi, direttore generale di Fermerci, Associazione che rappresenta gli operatori nel trasporto ferroviario delle merci in Italia. Rizzi è intervenuto nel corso del “Shipping, Transport & Logistic Forum” svolto a Rapallo, il 31 e 1 febbraio.
L’elemento di maggiore criticità è rappresentato dal taglio degli incentivi promessi dal governo per l’acquisto di nuovi locomotori da parte degli operatori ferroviari: “Le aziende del settore – ha sotolineato il direttore di Fermerci – si trovano oggi a vivere nell’incertezza, in attesa di risposte concrete da parte dell’Esecutivo nazionale. È essenziale che il Governo intervenga con misure efficaci per garantire la stabilità e la competitività del trasporto merci su ferro in Italia”.
Tuttavia in questa visione un’aspetto positivo è rappresentato dall’aumento del Ferrobonus, l’incentivo supporta il trasporto delle merci su rotai e contribuisce a ridurre l’impatto ambientale e a migliorare l’efficienza logistica. “L’incremento di questa misura è un passo nella giusta direzione – ha concluso Rizzi – ma ora attendiamo con fiducia l’arrivo dell’incentivo per le manovre ferroviarie nei porti, un provvedimento che dovrebbe concretizzarsi nei prossimi mesi attraverso un decreto governativo“.