ROMA – Il vicepresidente di Conftrasporto, Paolo Uggè, interviene a commento dell’incontro di ieri tra l’Autotrasporto e il ministro De Micheli – mettendo in evidenza i risultati raggiunti (da noi pubblicati ieri in dettaglio) e i prossimi passi da compiere. Come si ricorda l’incontro si è concluso con la sospensione del fermo dei Tir.
“Innanzitutto voglio esprimere al ministro l’apprezzamento per la parola mantenuta rispetto a quanto annunciato nel primo incontro con le associazioni dell’autotrasporto – afferma Uggè – Ci auguriamo che nel passaggio parlamentare si tenga il punto sugli impegni assunti con la categoria”.
“Tre sono gli obiettivi di rilievo tra quelli raggiunti – prosegue Uggè – Innanzitutto l’aver ristabilito con cadenza mensile un confronto a livello politico che era stato interrotto da alcuni anni. In secondo luogo, l’aver mantenuto le risorse strutturali per la categoria scongiurando i tagli previsti in tema di rimborsi sulle accise. Terzo: l’aver incrementato il sostegno agli investimenti per la sicurezza e l’ambiente, che consentiranno di rinnovare il parco circolante dei mezzi pesanti sostituendoli con veicoli più sicuri e meno inquinanti”.
Dopo questi primi, significativi risultati, Confcommercio – con la Federazione degli Autotrasportatori Italiani (Fai) – si prepara a partecipare ai tre tavoli che affronteranno questioni più ampie come il rispetto delle regole (dai tempi di pagamento alle imprese ai costi della sicurezza).
“Il prossimo passo sarà, dopo ciò che sta avvenendo all’ex Ilva e considerate le conseguenze anche nel settore dei trasporti, la costituzione di un tavolo nazionale sui temi della siderurgia al ministero dei Trasporti e delle Infratsrutture”, conclude il vicepresidente di Confcommercio.