AMBURGO – Lloyd’s Register (LR), Mediterranean Shipping Company (MSC), Shanghai Merchant Ship Design & Research Institute (SDARI) e MAN Energy Solutions (MAN-ES) proseguono nella collaborazione siglando un nuovo Memorandum of Understanding (MOU) con il Liberian International Ship and Corporate Registry (LISCR). L’accordo mira a migliorare il progetto per la sperimentazione della portacontainer da 8200 teu con alimentazione dual fuel ad ammoniaca, design SDARI, nave appaltata alla classe LR da MSC. Il MOU è stato firmato al Container Ship Forum di LR presso SMM ad Amburgo.
L’accordo è la continuazione di un progetto congiunto, iniziato a maggio 2023, finalizzato a sviluppare ulteriormente la fattibilità tecnica e operativa del combustibile ad ammoniaca per il design SDARI da 8200 TEU in costruzione in Cina.
Questa seconda fase mira ad adottare le nuove linee guida dell’IMO, che entrranno in vigore a fine mese, per l’utilizzo dell’ammoniaca come combustibile e per il migliorare la progettazione.
Con il primo accordo i partner hanno provveduto allo sviluppo di una specifica tecnica e dei documenti di progettazione associati per una variante di combustibile ad ammoniaca per una portacontainerda 8200 teu di SDARI, un processo che è stato potenziato da un rigoroso approccio di certificazione basata sul rischio multi-stakeholder, che copre tutti gli elementi del progetto e il profilo operativo della nave.
Per questa prossima fase del progetto, SDARI preparerà le specifiche consolidate e la documentazione di progettazione della variante a doppio combustibile ad ammoniaca, mentre LR e LISCR verificheranno che il progetto sia conforme agli standard di sicurezza e alle norme relative all’uso dell’ammoniaca come combustibile marino. MAN-ES ha fornito dati a SDARI per eseguire la progettazione della sala macchine e dei sistemi di alimentazione del combustibile ad ammoniaca e di abbattimento delle emissioni.
Giuseppe Gargiulo, responsabile delle nuove costruzioni, MSC ha affermato: “Siamo lieti di continuare il nostro saldo rapporto di lavoro di questo importante progetto per sviluppare e testare la fattibilità di una nave portacontainer alimentata ad ammoniaca. MSC è impegnata nella sostenibilità e nell’esplorazione di diverse opzioni di combustibile alternativo e se possono essere adottate in sicurezza e l’impatto che avranno sul funzionamento della nave”.
Zhou Zhiyong, VP di SDARI, ha affermato: “Siamo lieti di avere l’opportunità di continuare questo entusiasmante progetto, che è così importante per valutare i rischi e le opportunità dell’utilizzo di carburanti a zero emissioni di carbonio come l’ammoniaca e per condividere questi apprendimenti lungo la filiera di fornitura marittima”.
Bjarne Foldager, Head of 2-stroke, MAN Energy Solutions ha affermato: “Per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione del nostro settore, è essenziale valutare attentamente tutte le alternative di carburante. L’impegno in questa collaborazione supporta il nostro obiettivo strategico di fornire soluzioni di decarbonizzazione ai nostri stimati partner e rafforza l’impegno del settore nel ridurre le emissioni”.
Nick Gross, Container Ship Segment Director, Lloyd’s Register ha affermato: “È fantastico vedere il team di progetto e l’ambito espandersi con l’aggiunta di LISCR, consentendoci di basarci sul buon lavoro già svolto.
“Sfruttando la nostra competenza collettiva e utilizzando la vasta esperienza di LR nella certificazione di progetti alimentati ad ammoniaca, questo progetto sta compiendo significativi passi avanti verso il raggiungimento di una rete di portacontainer e una filiera di fornitura oceanica sostenibili”.
Thomas Klenum, Vicepresidente esecutivo, Liberian Registry, ha affermato: “Liberian Registry è orgoglioso di unirsi a questo progetto con leader del settore lungimiranti e con idee simili nella nostra ricerca congiunta di soluzioni per raggiungere emissioni nette di gas serra pari a zero per le spedizioni internazionali. L’ammoniaca è uno dei combustibili che può raggiungere questo ambizioso obiettivo e, affrontando correttamente le sfide di sicurezza del combustibile all’ammoniaca, questo progetto offre prospettive promettenti per il segmento delle navi portacontainer”.