Il settore del trasporto turistico di passeggeri, in mare e acque interne, rappresentato dall’Associazione Italiana Armatori Trasporto Passeggeri (AIATP), fa sentire la propria voce. “Una boccata di ossigeno a queste imprese di navigazione che operano con navi minori” – scrive in una nota l’Associazione esprimendo apprezzamento per le misure di sostegno stanziate dal governo, in tutto 10 milioni, per le imprese del comparto che dimostrino di avere subito, a causa degli effetti della pandemia, nel periodo compreso tra il 1° febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020 una diminuzione del fatturato pari o superiore al 20% rispetto al fatturato registrato nel medesimo periodo dell’anno 2019, tenuto conto della riduzione dei costi sostenuti. In tutto 10 milioni di ristori di cui: 5 milioni stanziati sul decreto rilancio (decreto-legge n. 34/2020) e 5 milioni dalla Legge di bilancio 2021 (legge n. 178/2020) approvata a fine anno. L’associazione rappresenta circa centocinquanta imprese di navigazione ubicate sull’intero territorio nazionale, per una flotta complessiva di 600 navi su una flotta di 900 a livello nazionale.
Salvatore Gambardella, presidente di AIATP dichiara: “Questo il frutto dell’intenso lavoro di interlocuzione e sensibilizzazione svolto presso le Istituzioni Centrali dalla Associazione Italiana Armatori Trasporto Passeggeri (AIATP), assistita dall’avvocato Massimiliano Grimaldi dello Studio genovese Grimaldi Studio Legale”. Gambardella inoltre sottolinea l’importanza dello stanziamento di tali ristori a favore del settore sia per la funzione di compensazione, parziale, delle perdite, ma anche perche per la prima volta le imprese del settore “trovano un loro preciso riconoscimento normativo in relazione alla particolare tipologia di attività svolta: quella, cioè, del trasporto di persone a scopo turistico effettuata con navi minori in mare e in acque interne. Queste imprese costituiscono un essenziale segmento della filiera turistica italiana e, in quanto tali, devono potere trovare sostegno ed adeguata valorizzazione nell’ambito delle future attività del Governo e dei competenti Ministeri”.