Comitato Territoriale Welfare della Gente di Mare di Genova, serata di beneficenza

Stella Maris

GENOVA – Cena di beneficenza del Comitato territoriale Welfare della Gente di mare di Genova, per il sostegno di progetti per l’accoglienza dei marittimi nello scalo genovese. La serata, svolta a bordo del traghetto Grandi Navi Veloci Excelsior, ha visto la raccolta di fondi ed è stata la testimonianza del sostegno delle Autorità locali e di tutto il cluster marittimo e della comunità a questa tematica legata al mare, a rappresentanza dell’indissolubile connubio che vive Genova e i suoi cittadini con il porto, come sostenuto dal sindaco Marco Bucci nell’intervento di apertura.
Infatti sin dal 2009, il Comitato sostiene l’opera, costante e silenziosa, che i volontari dell’Apostolato del mare – Stella Maris svolgono per dare accoglienza e assistenza, talvolta offrendo anche difesa legale o i mezzi per mettersi in contatto con le proprie famiglie, agli equipaggi marittimi, nazionali e stranieri, che sostano nel porto ligure.

Una serata speciale proprio perché nel 2020 ricorre il centenario dell’Apostolato del mare, così come ricordato dal diacono Massimo Franzi, direttore e assistente pastorale della Stella Maris genovese, il quale ha voluto condividere durante l’evento il percorso storico dell’associazione e i notevoli risultati raggiunti che superano i 33.000 membri di equipaggio incontrati a bordo delle circa 1.600 navi all’ormeggio.
Tra gli obiettivi presentati vi è il continuo miglioramento dei servizi offerti dai due “Seamen’s Club” a Dinegro e presso il terminal di Prà, i quali saranno raggiungibili solo grazie alla generosità degli intervenuti che ha permesso di raccogliere la straordinaria cifra di 7.400 €.

L’evento ha rappresentato inoltre un momento per ricordare il cavaliere Aldo Grimaldi, a poco più di un anno dalla scomparsa, e in memoria del quale è stata consegnata la targa a Umberto Masucci come riconoscimento della sua opera di promozione del welfare dei marittimi a livello nazionale.
Proprio durante la consegna, Alessandra Grimaldi, figlia del cavaliere, commossa dall’importante riconoscimento dedicato all’amato padre, ha voluto ringraziare l’ammiraglio Ispettore Nicola Carlone, presidente pro-tempore del Comitato Territoriale, per aver riconosciuto in Aldo Grimaldi, così come chiamato dai suoi collaboratori più intimi, oltre alle note qualità imprenditoriali, quelle doti di altruismo, generosità d’animo e amore per i suoi equipaggi che a pochi sono note.

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A conclusione della serata sono state consegnate inoltre due targhe di Socio Onorario a Angela Pastorino e a Daniela Fara per l’impegno profuso nell’espletamento delle proprie funzioni quali dirigente scolastico dell’Istituto Nautico San Giorgio e già direttore dell’Accademia della Marina Mercantile negli scorsi anni. Un riconoscimento di stima tutto al femminile che bene si sposa con la tematica dell’IMO dell’ “Empowering women in the maritime community” dell’anno appena concluso, così come ricordato dall’ammiraglio Carlone durante il suo intervento di chiusura.

 

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