Rina, firmato un accordo con la National Technical University di Atene, Facoltà di Ingegneria Navale e Meccanica (la NA & ME) per il potenziamento della formazione di neolaureati e laureandi greci.
GENOVA – Rina, Registro italiano navale, ha sigla un Memorandum of Understanding con la Facoltà di Ingegneria Navale e Meccanica (la NA & ME) della National Technical University di Atene (NTUA) per il potenziamento e della formazione dei neolaureati e laureandi greci. “L’accordo permetterà di costruire un sistema in grado di supportare i giovani ingegneri nell’aumento delle proprie esperienze professionali, parte fondamentale del loro percorso di studi”. Lo fa sapere la società di classificazione navale, membro fondatore dell’International Association of Classification Societies.
Ogni anno Rina offrirà delle posizioni di training ai neolaureati e agli studenti dell’ultimo anno, che potranno formarsi, lavorando fianco a fianco con ingegneri esperti negli uffici greci ed esteri dell’azienda. La durata della permanenza in Rina dipenderà dal tipo di ruolo, ma tendenzialmente durerà almeno sei mesi. Dove possibile, le posizioni offerte saranno individuate per arricchire la specializzazione universitaria di ciascuno, in modo da garantire una conoscenza più approfondita e pratica delle varie materie di studio. Il tempo trascorso all’interno dell’azienda, inoltre, offrirà ai giovani ingegneri una visione più ampia sulle opportunità lavorative disponibili, permettendo loro di comprendere al meglio le varie prospettive di carriera.
Nello Sulfaro, Ceo di Rina Services, ha commentato: “RINA e la facoltà NA & ME avevano già una forte cooperazione nel campo della ricerca e del training; il nuovo accordo potenzia le opportunità a disposizione di neolaureati e laureandi greci per migliorare la propria formazione, collaborando con ingegneri esperti. Ciò fornirà un ulteriore approfondimento ai loro studi universitari e li aiuterà a capire in che direzione vogliono costruire la propria carriera. Questa esperienza “pratica” sarà un vantaggio sia per la facoltà che per RINA, che è sempre in cerca di nuovi e brillanti ingegneri per espandere le proprie attività in tutto il mondo”.