Accademia Logistica & Mare inaugurati a Venezia 4 simulatori hi-tech per la conduzione di navi, treni e gru portuali

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di Laura Colognesi

VENEZIA «Il vento favorevole disegna ogni nuova rotta» ha dichiarato Elena Donazzan, vicepresidente della Commissione per l’Industria, la Ricerca e l’Energia del Parlamento Europeo, la prima a credere nel progetto all’avanguardia dell’Accademia Logistica & Mare, che ha presentato oggi al porto di Venezia i quattro nuovi simulatori immersivi di ultima generazione per la conduzione di navi, rimorchiatori a supporto dei corsi biennali post-diploma.

«Una giornata storica per lo scalo veneziano: l’investimento da 4 milioni di euro, realizzato grazie ai Fondi Pnrr e con la collaborazione tecnica dello storico Consorzio di formazione di personale marittimo Venice Maritime School (Vemars), è il frutto di un lavoro di squadra che fonde le competenze consolidate dell’’ITS Marco Polo Academy integrando in sé la formazione qualificata per il mondo Mare, Terra e Logistica. «Una risposta concreta alle imprese e al mondo del lavoro che mette al centro il valore umano”, primo esempio in Italia in cui si “costruisce” una delle figure più ricercate dal mondo del lavoro con una proposta formativa a 360° che include 3 anni di formazione post-diploma e 12 mesi di training a bordo. «La vera sfida – ha sottolineato l’europarlamentare – era incrociare domanda e offerta. Il mondo delle imprese è fondamentale ma a fare la differenza, e a dare il valore aggiunto, sarà sempre solo il valore umano dell’equipaggio».

Taglio del Nastro Accademia Logistica & Mare inaugurati a Venezia 4 simulatori hi-tech per la conduzione di navi, treni e gru portuali
Il taglio del nastro

La sede principale si trova nell’area portuale di Santa Marta a Venezia ma le attività didattiche si svolgono anche a Mestre, Treviso, Portogruaro (VE) e Rovigo, parte integrante del progetto ZLS Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia e Rodigino.

Non più solo teoria ma «strumenti all’avanguardia che permetteranno agli studenti di prepararsi ad operare nei porti di tutto il mondo, in continuità con la missione delle Capitanerie di Porto: garantire sicurezza, tutela dell’ambiente e regolarità delle attività marittime» ha evidenziato in apertura Filippo Marini, Comandante del Porto di Venezia e Direttore Marittimo del Veneto, sottolineando la «millenaria vocazione marittima della città lagunare. Un passo decisivo per formare i marittimi del domani: gli studenti che oggi si addestrano con questi simulatori potranno domani imbarcarsi e lavorare in porti e scenari marittimi di tutto il mondo. È proprio in questo passaggio dalla formazione all’impiego che si intrecciano i compiti istituzionali delle Capitanerie di Porto: garantire la sicurezza della navigazione, la salvaguardia della vita umana in mare, la tutela dell’ambiente e l’ordinato svolgimento delle attività portuali».

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«Una nuova visione del futuro: scegliere la logistica e la modalità più adatta a ciascuno, Un percorso tecnologico di alta qualità che coniuga digitalizzazione e nuove competenze» è l’auspicio per le nuove generazioni di Damaso Zanardo, presidente dell’Accademia Logistica & Mare, orgoglioso di guidare una «dotazione all’avanguardia che ha colmato un vuoto formativo con la creazione dell’Accademia, già presente in altre città portuali ma che a Venezia mancava».

«Ne è prova il dato sulle iscrizioni, che per il biennio 2025-2027 hanno registrato un incremento del +23%. Oggi, il nostro tasso di occupabilità, riferito ai diplomati che trovano lavoro entro un anno, supera già il 93%. Con queste tecnologie, possiamo ridurre ulteriormente il mismatch tra domanda e offerta di profili altamente specializzati».
All’evento erano presenti Elena Donazzan, vicepresidente della Commissione per l’Industria, la Ricerca e l’Energia del Parlamento Europeo, Paola Frassinetti, sottosegretaria del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), Valeria Mantovan, assessore all’Istruzione della Regione Veneto, Andrea Tomaello, vicesindaco di Venezia con delega al Porto, il contrammiraglio Filippo Marini, comandante del Porto di Venezia e direttore marittimo del Veneto, e Damaso Zanardo, presidente dell’Accademia Logistica & Mare, che comprende, oltre all’ITS Marco Polo e alla Vemars, il Centro di Formazione Logistica Intermodale (CFLI).

«Un progetto portato avanti con molta determinazione e nel quale l’attuale Governo ha creduto e investito molto – ha aggiunto Paola Frassinetti, sottosegretario del Ministero dell’Istruzione e del Merito – incentivando la filiera 4+2 che vede la valorizzazione degli ITS come leva per il rilancio della formazione tecnica professionale post-diploma, in grado di garantire ai giovani opportunità concrete e immediate di occupazione qualificata e alle imprese competenze strategiche per la competitività».
«Gli ITS veneti (ITS Academy Veneto è la rete delle 8 Fondazioni ITS nella Regione, ndr) sono oggi la punta più avanzata della formazione tecnica superiore in Italia e il Veneto ha saputo farne un modello vincente. Con i nuovi simulatori non celebriamo solo un investimento tecnologico, ma riaffermiamo una visione: dare ai nostri ragazzi strumenti concreti per entrare da protagonisti nel mondo del lavoro e offrire alle imprese competenze altamente specializzate – ha sottolineato Valeria Mantovan, assessore all’Istruzione della Regione Veneto».

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I quattro simulatori in dettaglio
Simulatori di navigazione (nave e rimorchiatore)
Offrono una simulazione altamente realistica dell’approdo di navi e rimorchiatori nei principali porti del mondo. Grazie a una visibilità di oltre 300 gradi dalla plancia, sistemi di realtà virtuale e grandi monitor a cristalli liquidi, gli allievi dei corsi per Ufficiale di Macchina e Ufficiale di Coperta potranno esercitarsi in condizioni meteo-marine variabili, affrontare emergenze in sala macchine e apprendere le procedure operative come se fossero realmente a bordo. Accanto ai simulatori sono state create due aree di addestramento con sei ponti nave per attività su radar, comunicazioni e gestione cartografica digitale.

Simulatore ferroviario
Novità assoluta nel percorso per Macchinista e Preparatore di Treni, consente agli studenti di ottenere la licenza europea di condotta e le abilitazioni alla manovra, formazione e verifica del treno. In assenza di possibilità di addestramento su linea reale, il simulatore permette di familiarizzare con le cabine di guida, i sistemi diagnostici e il segnalamento, simulando diverse modalità di circolazione, condizioni meteo e situazioni d’emergenza, inclusi guasti e imprevisti. La linea scelta per l’addestramento virtuale è la Ferrara-Bologna, tra le più complete per complessità e varietà dei sistemi di sicurezza.

Simulatore per gru portuali
L’altra novità riguarda la simulazione della conduzione di gru Ship-to-Shore (nave-terra), reach stacker (veicoli per la movimentazione di container intermodali) e altre attrezzature da terminal. Il sistema integra una cabina mobile, sei schermi ad alta risoluzione e un software in grado di riprodurre accelerazioni, vibrazioni e slittamenti in modo estremamente realistico. Gli studenti dei corsi per Logistics Manager e Logistica portuale e aeroportuale potranno esercitarsi in sicurezza, migliorare la consapevolezza dei rischi e acquisire competenze su diversi modelli di attrezzature in uso nei porti moderni.

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