TRIESTE – Progetto “SECNET – Cooperazione istituzionale transfrontaliera per il rafforzamento della security portuale” Conferenza finale il 28 marzo a Trieste, ore 9.30 presso la Stazione Marittima, per la presentazione dei risultati del progetto co-finanziato dal Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020.
SECNET ha come obiettivo la promozione delle attività per lo sviluppo di una governance coordinata e permanente della security portuale a livello transfrontaliero dei porti di Trieste, Venezia e Capodistria grazie a innovativi strumenti ICT.
Il progetto, avviato nel 2017, vede impegnata in primo piano l’Autorità di Sistema Portuale di Trieste. “La sfida di oggi nel settore marittimo è garantire al massimo livello gli standard di sicurezza per persone, merci e strutture portuali,” ha dichiarato Zeno D’Agostino, presidente dell’ente portuale – “individuando nuove politiche che non incidano sull’operatività dello scalo e sulla catena logistica a terra. Secnet ha aperto la strada a una proficua collaborazione tra i tre porti per arrivare a un modello di security integrato per l’Alto Adriatico”.
I tre porti con un budget di circa 1,3 milioni di euro, hanno sviluppato in maniera congiunta piani di azioni e strategie di lungo periodo attraverso innovazioni tecnologiche e procedurali in tema di sicurezza. Grazie al supporto delle Università di Trieste e del Litorale e del Segretariato Esecutivo dell’Iniziativa Centro Europea, sono stati messi in atto piani per aumentare il coordinamento e la cooperazione, e sono state attuate concrete azioni pilota, quali l’installazione di radar, sirene, telecamere, utilizzo di droni e test per la difesa da attacchi informatici.
Interverranno alla Conferenza: il Contrammiraglio Luigi Giardino del Comando Generale delle Capitanerie di Porto e l’esperto Eyal Pinko, ex comandante della Marina di Israele, che illustreranno le più recenti sfide, minacce e strategie nell’ambito della sicurezza fisica e cyber security portuale. Al termine dell’evento, i rappresentanti dei porti di Trieste, Venezia e Capodistria firmeranno un protocollo congiunto per l’istituzionalizzazione di un sistema di cooperazione transfrontaliera nell’ambito della security portuale.