Marina di Carrara – Viene oggi presentato il progetto di sviluppo delle attività di Project cargo sulla banchina del porto di Marina di Carrara che scaturisce da un’intesa fra Regione Toscana, Comune di Carrara, Autorità di sistema portuale del Mar ligure orientale, Nuovo Pignone S.r.l.–Baker Hughes, F2i Holding Portuale S.p.A.
A presentare il progetto sarà il presidente della Regione Eugenio Giani, insieme al sindaco di Carrara Francesco De Pasquale, al presidente di Nuovo Pignone Spa Baker-Hughes Michele Stangarone, al commissario straordinario dell’Autorità di sistema portuale Mar Ligure Orientale Francesco Sarcina, al presidente di Fhp Umberto Masucci.
Nel maggio scorso veniva siglato un protocollo d’intesa fra Regione Toscana, Comune di Carrara, Autorità di sistema portuale del Mar ligure orientale, Nuovo Pignone S.r.l.–Baker Hughes, F2i Holding Portuale S.p.A. al fine di facilitare le attività di Nuovo Pignone su Marina di Carrara, per consentire sempre maggiore efficienza alle operazioni di assemblaggio su banchina, carico e spedizione via mare degli enormi moduli che l’azienda produce e che transitano attraverso il porto toscano.
Il progetto rientra nell’ambito della pianificazione del DPSS (Documento di Programmazione Strategica di Sistema) redatto ed adottato dall’ex presidente di AdSP, Carla Roncallo, che vede Marina di Carrara rafforzare la propria vocazione nei settori general cargo e rinfuse solide, piuttosto che container.
Ad agosto 2019 l’Holding Portuale (FHP) del fondo F2i, maggiore fondo infrastrutturale italiano con una dotazione di circa 5 miliardi di euro, acquisice il Gruppo PDC -Porto di Carrara Spa, subentrando all’operatore portuale Bogazzi nella gestione dei terminal nei porti di Marina di Carrara, Marghera e Chioggia. Radicandosi così sulla banchina toscana hub portuale a servizio della filiera del marmo e per l’assemblaggio e movimentazione di moduli a favore di Baker Huges General Electric (Nuovo Pignone).
