ROMA – Il presidente di Uniport, Pasquale Legora de Feo, sentito da Corriere marittimo, è intervenuto su “Porti di Speranza – Gala Uniport & Friends” iniziativa benefica che l’Unione Nazionali Imprese Portuali ha organizzato per il sostegno della raccolta fondi a favore del Centro Clinico NeMO Fondazione Serena ONLUS (www.centrocliniconemo.it) che si occupa di diagnosi, cura, assistenza e ricerca sulle malattie neuromuscolari e neurodegenerative.
Uniport sostiene la raccolta fondi sia mediante una contribuzione libera da parte di singoli o di imprese, sia mediante la prenotazione di posti per la partecipazione ad una cena di gala che si terrà domani, 8 luglio, a Roma presso il Circolo Ufficiali della Marina Militare “Caio Duilio”.
Corriere marittimo ha incontrato il presidente di Uniport a margine dell’Assemblea annuale di Assarmatori a Roma, all’incontro era presente il vertice al completo dell’associazione: Francesco Beltrano, segretario generale e Paolo Ferrandino, già segretario generale, attualmente nel ruolo di consulente Uniport.
Presidente Legora, questa iniziativa di solidarietà per la cura e la ricerca per la SLA, ci spiega meglio?
«Devo precisare che alcuni dei nostri associati sono particolarmente sensibili a momenti di solidarietà. Io stesso in passato ho partecipato a una serie di iniziative, anche di Africa, per costruire ospedali per i bambini meno abbienti e più disagiati. Qualcun altro si è dato da fare per volontariati e che cose varie.
In particolare questa iniziativa per la SLA ci vede coinvolti perché colpiti da vicino, purtroppo uno dei nostri associati. Questa è una malattia per la quale almeno al momento non c’è nulla per poterla fronteggiare. Quindi raccogliendo queste energie di grande solidarietà, siamo arrivati a fare un’iniziativa per la quale abbiamo coinvolto il cluster marittimo e che vorremmo poi ripetere nel corso degli anni. Ovviamente dipende dal successo che avremo, il giorno 8 alle 20.30, faremo questa serata di beneficenza che si articolerà in una cena.
Ovviamente un momento conviviale, ma ripeto mirato a questo momento particolare, quindi ci sarà anche la persona coinvolta al quale consegneremo una targa di grande riconoscimento, perché ha profuso molte energie nel rilancio della Uniport, che ormai è diventata una associazione molto rappresentativa nel settore terminalistico».
Tutti i dettagli per aderire all’iniziativa sono disponibili sul sito dell’Associazione
