Assoporti: Semplificazione normativa dragaggi, “non è più rinviabile”

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ROMA –Un intervento di semplificazione della normativa che attualmente regola i dragaggi nei porti non è più rinviabile, è questo l‘appello del presidente di Assoporti, Daniele Rossi, dopo che il premier Giuseppe Conte, ha sottoposto al preventivo vaglio parlamentare la proposta di proroga dello stato d’emergenza.

Il presidente, Daniele Rossi, ha commentato, “E’ necessario procedere ad una semplificazione normativa, in particolare per ciò che concerne i dragaggi nei porti. Anche al fine di mitigare gli effetti derivanti dall’emergenza sanitaria, occorre rendere i porti più competitivi entro breve. Ci aspettiamo che le nostre proposte vengano accolte in sede Parlamentare e di conversione del cosiddetto DL Semplificazioni.”

Pertanto, ieri, innanzi alle Commissioni riunite del Senato, è stata illustrata e depositata una proposta di emendamento che ha la finalità di semplificare la procedura di dragaggio dei porti e dei canali di accesso, a condizione che i materiali scavati vengano mantenuti all’interno dei bacini portuali, quindi senza provocare danno all’ambiente marino-costiero.

Il presidente Ugo Patroni Griffi, delegato per Assoporti, ha infatti, ricordato che i porti hanno una forte esigenza di essere dragati con frequenza, per garantire l’accesso e l’ormeggio delle navi. Senza adeguati fondali non è possibile attrarre nuovo traffico, senza dragaggi manutentivi non è possibile neppure mantenere il traffico esistente.

 

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