LIVORNO – Il ministro per il Sud e per la Coesione Economica Giuseppe Provenzano scrive al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi – facendo sapere che Livorno può essere inserita nell’istituenda Zona Logistica Semplificata Rafforzata Toscana.
Nei giorni scorsi il governatore regionale aveva rivolto richiesta al ministro affinchè fatta chiarezza in merito
“Non rilevo alcun ostacolo – si legge nella lettera del ministro Provenzano – né giuridico né tantomeno politico, in virtù del quale la ZLS Toscana non possa ricomprendere anche l’Area di Crisi Complessa di Livorno e il relativo Porto, garantendo così anche a questa parte di territorio di avvalersi di importanti vantaggi competitivi”.
Il ministro Provenzano, nel ricordare come uno dei suoi primi impegni sin dall’inizio del mandato sia stato il rilancio delle Zone Economiche Speciali e il rafforzamento dell’importante strumento delle Zone Logistiche Semplificate, estendendo a queste ultime gli incentivi economici già previsti dalla normativa vigente per le Zone Economiche Speciali, ha garantito che i suoi uffici sono pronti a ricevere ed esaminare con la massima sollecitudine, così come impone il contesto emergenziale, la proposta di istituzione della Zona Logistica Semplificata per la Toscana.
L’assessore comunale al lavoro e allo sviluppo economico, Gianfranco Simoncini, ha commentato:“Viene garantita la possibilità per Livorno ed il suo porto di poter essere inserite nella Zlsr, superando ogni dubbio interpretativo che era stato sollevato. Inoltre il ministro si impegna a garantire nella nuova programmazione europea la possibilità che a Livorno possano arrivare il credito di imposta e il sostegno anche alla grande impresa. Due risultati di grande valore per il futuro di Livorno e del suo porto, tanto più importanti in questa fase.”
Questo il passaggio più significativo della risposta del ministro Provenzano a Rossi :
«i miei uffici sono pronti a ricevere e a analizzare con la massima sollecitudine, così come impone il contesto emergenziale che ci troviamo a vivere, la proposta di istituzione della Zona Logistica Semplificata per la Toscana. Ti comunico, inoltre, che non rilevo alcun ostacolo, né giuridico né tantomeno politico, in virtù del quale la ZLS Toscana non possa ricomprendere anche l’Area di Crisi Complessa di Livorno e il relativo Porto, garantendo così anche a questa parte di territorio di avvalersi di importanti vantaggi competitivi. Resta l’impegno mio e del Governo tutto a far sì che, nella prossima programmazione degli aiuti a finalità regionale, tutta la suddetta Area possa essere ricompresa tra i territori in crisi nei quali poter applicare con completezza il quadro degli incentivi economici.»