Crollo del ponte sul fiume Magra tra la Toscana e la Liguria- Il governatore della Toscana, Rossi, scrive al premier, Conte, chiedendo lo Stato di emergenza nazionale per la strategicità dell’infrastruttura e norme acceleratorie per una rapida ricostruzione – MIT, ministra De Micheli, istituisce una Commissione di Inchiesta per fare chiarezza sull’accaduto e accertare le responsabilità.
Il governatore della Toscana chiede al premier Conte di adottare “specifiche disposizioni derogatorie e acceleratorie”, analogamente a quanto previsto per il crollo del ponte autostradale Polcevera a Genova e di individuare un commissario straordinario, che il presidente suggerisce di individuare nell’amministratore delegato dell’Anas – Questo il contenuto della lettera che Enrico Riossi ha scritto al presidente del consiglio al premier Giuseppe Conte, in seguito del crollo del Ponte sul fiume Magra, ad Albiano Magra, tra i comuni di Aulla (MS) e La Spezia, lungo la ex Strada Provinciale 70 ora Strada Statale 330, gestita da Anas, dal 2018, acquisendo la gestione dalla Provincia di Massa Carrara.
Rossi, nella lettera chiede, pertanto, lo stato di emergenza nazionale, per la strategicità dell’infrastruttura e norme acceleratorie per una rapida ricostruzione dell’opera. “Provvederemo – scrive il presidente – quanto prima a trasmettere le prime stime dei danni diretti e indiretti, ma riteniamo essenziale procedere con la massima celerità alla ricostruzione del viadotto”.
MIT Istituita una Commissione di Inchiesta
Immediato l’intervento della ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, che inizialmente ha contattato il sindaco del Comune, Roberto Valettini, per accertarsi delle condizioni di salute della persona coinvolta che, stando alle prime informazioni, sembrava avere riportato lievi ferite. La ministra ha inoltre chiesto immediatamente una dettagliata relazione ad Anas.
De MIcheli ha fatto, pertanto sapere in una nota, di avere istituito presso il MiT una Commissione di Inchiesta per fare chiarezza sull’accaduto e accertare le responsabilità.
La Commissione sarà presieduta dall’attuale Direttore dell’Ansfisa, Agenzia nazionale per sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, Fabio Croccolo, e formata da Walter Salvatore, professore ordinario di tecnica delle costruzioni dell’Università di Pisa e componente effettivo del Consiglio Superiore dei lavori Pubblici, e da Sergio Lagomarsino, professore ordinario del Dipartimento di ingegneria civile chimica e ambientale dell’Università di Genova, esperto senza diritto di voto del Consiglio superiore dei Lavori pubblici.
Nell’ambito dell’inchiesta, la società ANAS S.p.a. sarà chiamata a fornire alla Commissione l’intera documentazione riguardante la realizzazione dell’opera e la sua manutenzione, e a dare tutte le informazioni necessarie e il supporto tecnico per la ricostruzione dell’accaduto. Entro trenta giorni, la Commissione dovrà elaborare una dettagliata relazione sui fatti accertati. Nel decreto si specifica, infine, che al Presidente e ai Componenti della Commissione non è attribuito alcun compenso.
ANAS
Gli accertamenti sono in corso e Anas, su richiesta del ministero delle infrastrutture e dei trasporti, provvederà a fornire tutte le informazioni conseguenti sulla viabilità.
