I Trasporti Eccezionali al servizio di Settori merceologici strategici per l’economia nazionale, come l’acciaio e le costruzioni, a breve potranno operare con una normativa compatibile con le esigenze economiche del Paese e la sicurezza stradale. Lo scrive in una nota FITE, la Federazione Italiana Trasporti Eccezionali aderente a Confetra, a commento dell’emendamento al Decreto Fiscale, firmato dai Senatori Paolo Arrigoni (Lega) e Simona Pergreffi (Lega).
«La tenacia e la determinazione di F.I.T.E» – scrive la Federazione – «hanno portato all’emendamento al Decreto Fiscale che conferma la validità del precedente sistema autorizzativo fino al 30.04.2022, decreta l’eliminazione del pezzo indivisibile eccezionale per l’utilizzo del mezzo e predispone la definizione di linee guida per l’applicazione della nuova normativa.
Un traguardo indubbiamente positivo che segna l’inizio di un percorso di riforme e riconosce al Trasporto Eccezionale un ruolo primario e strategico all’interno del panorama economico italiano».
Conclude FITE: «Grazie anche alla previsione dell’apertura di un tavolo tecnico si potrà armonizzare l’attuale situazione infrastrutturale nazionale con le caratteristiche e le esigenze del transito eccezionale, con l’obiettivo primario di supportare la professionalità delle aziende e incentivare lo sviluppo dell’imprenditorialità del Settore».