ROMA – Proposte al Governo, 22 in tutto, tra misure economiche, operative ed organizzative, quelle lanciate da Alis, associazione per la logistica sostenibile – e presentate al Governo -per sostenere le imprese ed i lavoratori del trasporto e della logistica e in rappresentanza di «aziende, imprenditori, professionisti, giovani e famiglie». Lo si legge nel comunicato ufficiale diffuso dall’associazione, presieduta da Guido Grimaldi. Alis esprime: «apprezzamento per le decisioni che il Presidente del Consiglio dei Ministri Prof. Avv. Giuseppe Conte e l’intero Governo stanno assumendo e per le misure che hanno già adottato anche per sostenere economicamente le imprese ed i cittadini». Da qui l’auspicio che il Governo prenda in considerazione le proposte, continua il comunicato: «affinché si superi questo momento epocale, unico ed inimmaginabile» «per il bene delle nostre aziende dei nostri lavoratori e delle nostre famiglie»- «facendo presente che il popolo del trasporto non si sta fermando e non si fermerà, affinché l’Italia possa tornare a riabbracciarsi e riprendere a correre nel più breve tempo possibile».
LE PROPOSTE
«1. moratoria dei piani di ammortamento di mutui e finanziamenti; 2. sospensione di tasse, imposte e contributi per le imprese; 3. estensione degli ammortizzatori sociali; 4. premialità per le imprese che mantengono i livelli occupazionali pre-emergenza, anche senza ricorso ad ammortizzatori sociali; 5. erogazione immediata delle risorse già stanziate a favore del settore dell’autotrasporto e dell’intermodalità; 6. Marebonus e Ferrobonus; 7. Superammortamento; 8. Neutralizzazione accise sui combustibili o aumento della quota di rimborso per i veicoli più ecosostenibili nel trasporto merci contro terzi; 8. neutralizzazione; 9. sospensione e/o riduzione del bollo auto; 10. sospensione, detassazione e/o decontribuzione premi assicurativi RCA; 11. riduzione delle tasse e dei diritti portuali; 12. mantenimento dello standard dei servizi portuali nella loro globalità; 13. sospensione e/o riduzione canone concessorio terminalistico portuale; 14. incentivi fiscali su investimenti tecnologici; 15. ripristino normalità transiti stradali e ferroviari da/per l’Austria; 16. deroga orario di apertura delle aree di servizio e ristoro autostradali; 17. eliminazione divieto di circolazione per i mezzi pesanti; 18. proroga dei termini revisione autoveicoli e modifica art. 80 CDS; 19. digitalizzazione e semplificazione amministrativa e dei controlli: adesione al protocollo addizionale E-CMR; 20. merci pericolose e disciplina delle soste tecniche in ambito terminalistico; 21. potenziamento ZES e ZLS nel Piano Sud 2030; 22. digitalizzazione delle procedure doganali portuali e ferroviarie».