La presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, è intervenuta duramente contro l’arrivo di 13 migranti positivi al corinavirus in Calabria, inviando un ultimatum al premier Conte. «Il Governo intervenga velocemente sulla situazione degli sbarchi a fronte del rischio contagi».
Sale la tensione in Calabria a causa dell’arrivo a Roccella Jonica (Reggio Calabria) di 24 migranti del Bangladesh di cui 13 asintomatici, ma risultati positivi al coronavirus. La preoccupazione degli abitanti è esplosa in una manifestazione di protesta bloccando la strada statale SS18 ad Amantea (Cosenza) dove le persone sdraiate per terra hanno fatto sì che vensse interrotto il traffico in alcuni tratti stradali.
Santelli a Conte: vieterò sbarchi, situazione esplosiva
La governatrice della Regione Calabria in una lettera al premier Conte dichiara tutta la propria contrarietà minacciando di vietare gli sbarchi: – «i migranti positivi al Covid-19 arrivati ieri a Roccella Jonica confermano gli enormi rischi connessi agli sbarchi di persone che arrivano da Paesi in cui l’epidemia è ancora fuori controllo» – il pericolo, spiega la presidente regionale, è un’immigrazione fuori controllo – «Per mesi abbiamo combattuto il coronavirus, al costo di grandissimi sacrifici esistenziali, sociali ed economici. Ma ora, a causa di questa incomprensibile indifferenza nei confronti della minaccia rappresentata dagli sbarchi incontrollati, tutti gli sforzi compiuti dai calabresi e dagli italiani rischiano di essere vanificati. Non possiamo consentirlo»
«Lo Stato, il Governo» – ha aggiunto -«devono essere presenti e affrontare una situazione che, da qui in avanti, potrebbe diventare ancora più esplosiva». La richiesta della presidente della Regione Calabria a Conte è «la requisizione di unità navali, da dislocare davanti alle coste delle regioni italiane maggiormente interessate, a bordo delle quali potranno essere svolti i controlli sanitari sugli immigrati e in caso di positività la quarantena obbligatoria». Santelli ha scritto a Conte che in mancanza di una risposta rapida «non esiterò ad agire, vietando gli sbarchi in Calabria».