Le prime chiatte portacontainer elettriche dai porti del Nord Europa

LinkedIn
Facebook
X
Telegram
WhatsApp
Email
ROTTERDAM – Dalla prossima estate saranno in funzione dai porti di Anversa, Amsterdam e Rotterdam, le prime chiatte portacontainer per la navigazione fluviale, completamente elettriche, prive di emissioni e potenzialmente prive di equipaggio.
Le nuove chiatte green saranno in tutto cinque, lunghe 52 metri e larghe 6,7 metri,  con una capacità di carico di 24 container da 20 piedi fino a 425 tonnellate. Rispetto ai normali vettori fluviali a motore, queste chiatte green avranno fino all’ 8% di spazio in più, non avendo una sala macchina tradizionale. ma dei motori elettrici dotati di batterie da 20 piedi che permetteranno una autonomia di navigazione fino a 15 ore e ricaricate a terra dalle centrali di energia pulita del Gruppo Eneco. 
 
Le idrovie rappresentano nel nord Europa, e soprattutto in Belgio e Olanda, dove sono maggiormente diffuse, una risorsa importante dal punto di vista economico e ambientale poiché in grado di ridurre l’inquinamento  del traffico stradaleI porti di Anversa, Amsterdam e Rotterdam dispongono di una rete di idrovie interne molto sviluppata e ad alta densità di traffico, in grado di ampliare l’offerta intermodale in due direzioni: da una parte i collegamenti con i trasporti su rotaia e su gomma e dall’altra la distribuzione attraverso la navigazione di chiatte fluviali per la movimentazione delle merci, attraverso una rete di porti e teminal. 
LEGGI TUTTO
Arcipelago toscano più pulito - I pescatori diventano "spazzini" del mare

MSC Crociere 2025

PSA Italy

UNIPORT SLA

Convegno

Assoporti 50anni

Agenzia Aldo Spadoni

AdSP Livorno

Toremar

Interporto Vespucci

Tarros