GENOVA – La 57ma edizione del Salone nautico di Genova (21-26 settembre) anche in virtù di una nuova alleanza tra Ucina Confindustria Nautica e le istituzioni locali, oltre che dalla ripresa del mercato, si preannuncia con numeri in crescita rispetto a quella passata. “Gli espositori sono in aumento dell’8% (erano 800 nel 2016) e quelli esteri del 10% in più”, ha dichiarato la presidente di Ucina Carla Demaria durante la presentazione della rassegna in Comune con il sindaco Marco Bucci e il governatore Giovanni Toti. “Abbiamo riempito le darsene, rispetto all’anno scorso ci sono 80 barche in acqua in più e in generale le imbarcazioni sono in aumento dell’8%. Sono presenti 70 marchi nuovi, per 45 di loro è un ritorno“. Tra i nomi prestigiosi che ritornano ci sono: Azimut, Baglietto, Apreamare. “Stiamo cavalcando un’onda molto positiva, per il fatto che il rapporto che abbiamo oggi con le istituzioni si è completamente ribaltato rispetto al passato. Certo che l’accelerazione fatta dalle istituzioni locali è superiore all’atteggiamento del Governo“. Tuttavia la divisione nel settore tra Ucina e Nautica Italianaa ha generato la diminuzione di circa 1,5 milioni di fondi governativi. “Abbiamo comunque tirato fuori i muscoli” – ha continuato Demaria- “avremo un grandissimo salone. Rivendichiamo però il diritto ad un aiuto per questa rassegna trasversale a tutta la filiera nautica. Speriamo che il governo riconosca il valore di Ucina“. All’inaugurazione saranno presenti il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio e il vice ministro dell’economia Luigi Casero e il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.