La prima crociera effettuata nel Mediterraneo occidentale da MSC Grandiosa, dopo una pausa di quasi cinque mesi, apre la strada alla ripresa delle attività crocieristiche anche negli Stati Uniti per MSC Crociere, ripresa attualmente prevista per il mese di novembre. Lo ha spiegato Ken Muskat, Executive Vice Presidente e Chief Operating Officer di MSC Crociere USA, in un’intervista con la testata americana Porthole Cruise. “In questo momento siamo molto fiduciosi che saremo in grado di rispettare la data di novembre e torneremo a navigare nel 2020” – ha sottolineato Musak.
La compagnia ha attraversato settimane di duro lavoro al fine di permettere il ritorno in servizio nel Mediterraneo di MSC Gradiosa e MSC Magnifica, mettendo in atto un rigido protocollo che andasse a tutelare la salute e sicurezza di passeggeri ed equipaggi. “È stato molto emozionante per noi e per l’intero settore tornare nel Mediterraneo” – ha detto il Vice Presidente MSC Cruises USA – “sono fiducioso dei risultati ottenuti dalla prima crociera nel Mediterraneo” – “con la messa in pratica dei protocolli per la salute e la sicurezza, il CDC (Centers for Disease Control and Prevention) e altri funzionari governativi avranno la dimostrazione che è possibile riniziare, un po’ più velocemente, anche in altri mercati “.
Tra gli effetti della pandemia COVID-19 per MSC Crociere è stata che Ocean Cay MSC Marine Reserve, è rimasta vuota. Si tratta della nuova isola di MSC nei Caraibi destinata ad essere il punto di riferimento per la maggior parte degli itinerari caraibici. L’isola che ha richiesto un notevole investimento di tempo e di risorse per essere realizzata, è stata aperta solo per pochi mesi prima che la pandemia chiudesse l’industria delle crociere.
