LIVORNO – E’ ormeggiata nel porto di Livorno, Sponda Est Terminal Cilp, la car carrier BYD Xi’an prima nave della flotta del colosso cinese produttore delle auto elettriche, arrivata in Italia.
BYD Xi’an, è arrivata il 21 luglio alle ore 12,30 ed ha iniziato le operazioni di scarico delle 2350 auto elettriche che vengono stoccate nel retroporto, al Faldo e all’Interporto Vespucci. La nave è supportata a Livorno dall’agenzia marittima Giorgio Gragnani.
Traguardo che segna un ulteriore passo in avanti del porto di Livorno nel comparto dell’automotive, considerando che già oggi lo scalo rappresenta in Italia il maggiore hub per lo sbarco e lo stoccaggio di auto nuove, comparto operato a Livorno soprattutto attraverso il gruppo Grimaldi.
Livorno aveva già ricevuto le e.auto di BYD ma attraverso altri vettori, questa scelta, da parte del cinese BYD, di dirigere sul porto di Livorno, come unico scalo italiano, un così grande quantitativo di auto indica l’ulteriore crescita del porto toscano come hub nazionale dell’automotive.
Passaggio non casuale e in sintonia con la strategia dei vettori che operano a livello locale, tra questi il gruppo Grimaldi che da tempo sta investendo su Livorno come baricentro nazionale dell’automotive.
BYD Xi’an
La nave lunga 219 metri di lunghezza e 37 di larghezza, battente bandiera di Hong Kong, è stata varata nell’aprile di quest’anno, insieme alla sua gemella BYD Shenzhen. BYD Xi’an è salpata per il suo viaggio inaugurale da Shenzhen con a bordo circa 7mila auto elettriche diretta in Europa, attraverso il canale di Suez, toccando in Italia solo il porto di Livorno, seguiranno gli scali per Spagna, Regno Unito e Belgio.
Le auto BYD
Le auto elettriche BYD stanno registrando una notevole crescita in Italia e in Europa, segnando progressi importanti nelle vendite e consolidando la loro presenza nel mercato. Ad aprile 2025, BYD ha superato Tesla nelle vendite di veicoli elettrici in Europa, evento considerato un punto di svolta per il settore. Il mercato delle auto elettriche sta infatti attraversando un’importante fase di trasformazione. Tesla ha dominato per anni il settore europeo dei veicoli elettrici a batteria, mentre BYD è sbarcata ufficialmente in Europa, ad eccezione di Norvegia e Paesi Bassi, soltanto verso la fine del 2022. Questo traguardo è stato raggiunto grazie a una strategia di espansione che ha visto l’apertura di siti produttivi in Ungheria e in altri paesi europei, oltre che alla competitività dei prezzi e alla diversità della gamma di modelli ibridi e plug-in offerti.
La flotta BYD
BYD Xi’an è la sesta nave della flotta del produttore cinese, appartenente a un portafoglio ordini di otto unità, costruita con secondo gli i principi di sostenibilità, è dotata di doppia alimentazione sia a gas naturale liquefatto (GNL) che a carburante convenzionale.













