A Vado Ligure proseguono i lavoro per la nuova diga foranea, primo brillamento di prova

Vado diga foranea
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VADO LIGURE – Nel bacino portuale di Vado Ligure, nel cantiere per la realizzazione della nuova diga foranea, è stato effettuato il primo brillamento di prova per la demolizione controllaa tramite utilizzo di esplosivo della sovrastruttura della sovrastruttura del muro paraonde della diga esistente.

Il brillamento di prova, con il primo test sulle microcariche finalizzato a tarare i quantitativi di materiale, le microcariche sono state posizionate all’interno di fori realizzati sulla sovrastruttura della diga per agevolarne la sua demolizione, evitando dispersioni di materiale.
Dal punto di vista operativo, spiega l’AdSP, non ci sono state particolari problematiche, anche anche per quanto riguarda le dispersioni delle polveri e materiale frantumato. L’attuale fase consente il recupero e lo spostamento dei primi 13 cassoni della diga esistente nella nuova posizione di progetto, riducendo al contempo la necessità di produrre nuovi cassoni.

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Sul lato mare proseguono i lavori, all’inizio del mesi di ottobre il quarto cassone è stato affondato, l’ultimo di nuova produzione, e quotidianamente vengono effettuati versamenti per realizzare lo scanno di imbasamento nell’area in cui verranno affondati le 13 strutture da riposizionare per realizzare il nuovo profilo di progetto.

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