“E’ stato annullato il provvedimento di custodia cautelare dell’armatore Raffaele Brullo, amministratore delegato del gruppo Augusta Due, che torna in libertà con decorrenza immediata dopo quasi un mese agli arresti domiciliari” Lo fa sapere in una nota la società.
Il provvedimento – spiega la compagnia va ad annullare l’ordinanza cautelare del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo che è stato assunto poche ore fa dal Tribunale del riesame esaminati i documenti relativi all’inchiesta in corso sull’affondamento del peschereccio Nuova Iside e alla presunzione di un coinvolgimento in questo sinistro della petroliera “Vulcanello M” in navigazione al largo di San Vito Lo Capo, il 12 maggio 2020.
“Raffaele Brullo torna quindi in libertà e resta saldamente al timone della sua compagnia di navigazione Augusta Due che non ha mai ceduto neppure nei momenti più complessi e difficili”