Sindacati: La nave israeliana Zim Virginia ha lasciato il porto di Livorno senza imbarcare e sbarcare merce

Porto Livorno
LinkedIn
Facebook
X
Telegram
WhatsApp
Email

Livorno, – La nave battente bandiera israeliana “Zim Virginia” ieri ha lasciato il porto di Livorno . Lo ha fatto sapere una nota sindacale della CGIL provinciale, specificando che in seguito alle proteste e alla mobilitazione messe in atto in questi giorni dai lavoratori del porto, la nave israeliana ha lasciato il porto di Livorno “senza  scaricare o imbarcare alcuna merce”.

“Un risultato importante – dichiara nella nota il segretario generale Cgil Livorno Gianfranco Francese – non solo per la comunità portuale ma per tutta la città. La comunità portuale labronica rigetta con forza la strategia genocida del governo Netanyahu. Due giorni fa la Filt-Cgil aveva ufficialmente comunicato l’interruzione delle clausole di raffreddamento e l’indizione dello sciopero per tutte quelle operazioni portuali riferibili a questo tipo di traffici. Davanti al Terminal Darsena Toscana è stato poi messo in atto un partecipato presidio di protesta permanente, in attesa dell’arrivo della nave. Stamani la Zim Virginia è attraccata ma i lavoratori portuali hanno fatto subito capire che avrebbero incrociato le braccia e non avrebbero nè imbarcato nè sbarcato alcunchè.

“Ribadiamo che quanto sta avvenendo a Gaza non è una guerra – prosegue Francese – ma un vero e proprio genocidio perpetrato dal governo nazifascista di Netanyahu. La Cgil continuerá a battersi per l’autodeterminazione del popolo palestinese e a sostenere la Global Sumud Flotilla, la più grande operazione umanitaria non governativa che si sia mai vista negli ultimi anni. Se la flottiglia viene attaccata, siamo pronti a dichiarare immediatamente lo sciopero generale”.

LEGGI TUTTO
Tito Vespasiani neo segretario generale di Palazzo San Giorgio

MSC Crociere 2025

PSA Italy

 

Assoporti 50anni

Agenzia Aldo Spadoni

 

AdSP Livorno

Toremar

 

Tarros

 

 

Assarmatori