RAVENNA – Edison ha avviato il 9 settembre il primo scarico di gas naturale liquefatto (GNL) nel deposito costiero Small Scale di Ravenna, impianto DIG di proprietà di Depositi Italiani GNL, DIG (51% Pir, 30% Edison, 19% Scale Gas).
Con questa prima operazione sono, pertanto, iniziate le attività di test e verifica dell’impianto ravennate, funzionale alla sua messa in esercizio, che è prevista per il prossimo ottobre. L’impianto è il primo deposito costiero di GNL dell’Italia continentale al servizio della mobilità sostenibile dei trasporti pesanti e marittimi.
Lo ha annunciato Edison SpA, la più antica società energetica in Europa, con oltre 135 anni di storia, tra gli operatori leader del settore in Italia con attività nell’approvvigionamento, produzione e vendita di energia elettrica e gas naturale e nei servizi energetici e ambientali.
La nave metaniera Ravenna Knutsen dedicata alle attività small scale di Edison, ha prelevato il primo carico di GNL presso l’impianto Enagás di Barcellona, in Spagna, ha attraccato alla banchina antistante il deposito costiero del porto ravennate, dando avvio alle operazioni controllate di riempimento dei serbatori.
Con l’impianto DIG a Ravenna, Edison avvia in Italia la prima catena logistica integrata di GNL small scale (impianti di gas naturale liquefatto su piccola scala), con un piano di sviluppo della mobilità sostenibile sia via terra che via mare. L’operazione conferma l’impegno di Edison verso la decarbonizzazione anche nel settore dei trasporti, in linea con gli obiettivi europei. Il GNL, infatti, rispetto ai combustibili tradizionali, è in grado di eliminare totalmente le emissioni di ossido di zolfo (SOX) e di polveri sottili (PM), l’80-90% delle emissioni di ossido di azoto (NOX) e di abbattere di circa il 20 % quelle di anidride carbonica (CO2).
Con una capacità di stoccaggio di 20.000 metri cubi di GNL e una movimentazione annua di oltre 1 milione di metri cubi di gas liquido, il deposito di Ravenna sarà in grado di rendere disponibile in Italia il GNL per rifornire almeno 12.000 camion e fino a 48 traghetti all’anno.