ROMA- Il governo smentisce categoricamente la notizia diffusa sulla carenza di copertura finanziaria del decreto per Genova che sarebbe in attesa di essere inviato al Quirinale. Lo dice a chiare note il comunicato diffuso ieri, in tarda serata, dalla Presidenza del Consiglio dei ministri: “Quanto alle notizie diffuse sul decreto emergenze e sulle presunte carenze di coperture finanziarie che sarebbero all’origine di ritardo nella sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, si precisa che queste notizie non corrispondono al vero. Gli interventi in conto capitale sono integralmente finanziati. Parimenti, quelli di parte corrente sono integralmente finanziati per il 2018 e, in parte, per gli anni successivi. Per la parte residua, sarà data copertura nella prossima legge di bilancio, che sarà presentata al Parlamento il 20 ottobre. In definitiva, nessun ritardo per l’avvio delle misure di sostegno contenute nel decreto tant’è che dal Mef hanno appena confermato di avere terminato le valutazioni di propria competenza e che il decreto legge sta per essere inviato al Quirinale”
Nel frattempo sullo stop del decreto era intervenuto il presidente della Regione Liguria e Commissario per l’emergenza, Giovanni Toti: chiedendosi se non fosse “più opportuno il ritiro del decreto per ricominciare da capo su basi condivise e realistiche”.“Stupiscono e preoccupano le voci di un ulteriore stop al decreto Genova,“.
Stamani il vicepremier Luigi Di Maio in diretta a Circo Massimo, trasmissione di radio Capital, ha assicurato che entro oggi il decreto verrà inviato al Quirinale. “E’ stata data una interpretazione che il ministero dell’Economia voleva fermarlo, in realtà entro stanotte la ragioneria dovrebbe bollinarlo”.