GENOVA – Terzo incontro del progetto Donne sul ponte di comando, iniziativa lanciata dalla Regione Liguria, assessorato alle Pari Opportunità in collaborazione con Wista Italy , per promuovere la presenza femminile nei settori della blue economy, uno dei principali motori economici nazionali, oltre che ligure.
La prime due tappe del progetto si sono svolte: l’8 marzo a Genova presso la sala trasparenza di Regione Liguria e la seconda il 19 maggio a Venezia presso il festival delle Regioni,
“Donne sul ponte di comando” per il terzo incontro ha scelto il Salone Nautico di Genova quale palcoscenico della Tavola rotonda in cui si sono confrontate imprenditrici e professioniste che hanno saputo affermarsi nel settore marittimo e della blue economy.
L’iniziativa ha visto la partecipazione dell’assessore alle Pari Opportunità Regione Liguria – Simona Ferro e del direttore generale di Ucina-Confindustria Nautica, Marina Stella. Inoltre ad animare la tavola rotonda sono intervenute: Barbara Pozzolo avvocato cassazionista e mediatore, Studio Legale Pozzolo, nel ruolo di promotrice del progetto per Wista Italy; Carolina Villa, titolare e amministratore delegato agenzia marittima Sscs Yachting e fondatrice di Villa Yachting; Monica Zanardi, broker assicurativo responsabile divisione Yacht Lockton P.L. Ferrari; Sonia Sandei, board member Phase Motion Spa. Ha moderato la tavola rotonda: Lucia Nappi, giornalista, direttore di Corriere marittimo.
“Questo evento non è solo un’occasione per celebrare i successi delle tante donne che oggi occupano ruoli di leadership nel settore marittimo e della nautica, ma anche un momento di riflessione su quanto c’è ancora da fare per raggiungere una piena parità di genere – ha dichiarato l’assessore Ferro -. Il nostro obiettivo è quello di costruire un ecosistema che favorisca la parità di genere e l’innovazione, rendendo la Liguria un punto di riferimento per una blue economy sostenibile e inclusiva”.
Nel corso del convegno sono stati analizzati dati significativi: il 22,4% delle imprese italiane della blue economy è a conduzione femminile, con una crescita del 7,5% tra il 2019 e il 2023. Tuttavia, la leadership femminile a bordo delle navi e nelle imprese portuali rimane ancora esigua, con solo il 2% delle posizioni a bordo occupate da donne.
“È fondamentale che il contributo femminile continui a crescere, per garantire il successo e la competitività del nostro territorio – ha concluso l’assessore Ferro. – L’iniziativa proseguirà al festival Orientamenti a novembre, dove le donne di successo della blue economy incontreranno gli studenti offrendo anche dati aggiornati che evidenziano un lieve miglioramento rispetto a quelli che abbiamo analizzato oggi. La Liguria ha tutto il potenziale per diventare un modello di riferimento per una Blue economy moderna e inclusiva”.
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