LA SPEZIA – La Spezia Container Terminal (LSCT) a pochi giorni di distanza dalla firma dell’Accordo Sostitutivo con l’AdSP di La Spezia, accordo che prevede un investimento per 232 milioni, che andranno principalmente a finanziare l’ampliamento e la semi automatizzazione del Terminal Ravano – ha annunciato la firma di un’altra intesa. Si tratta dell’Accordo integrativo di II° livello raggiunto con le Rappresentanze Sindacali di Cgil, Cisl e Uil e le relative Segreterie Territoriali. Accordo che anticipa di 6 mesi la scadenza del contratto.
“Un segnale questo di forte intesa, coesione e impegno nei confronti dei lavoratori del Terminal spezzino” – scrive LSCT in una nota- “Un accordo che fornisce risposte concrete alle aspettative ed ai bisogni dei lavoratori attraverso misure economiche e di welfare volte al miglioramento delle condizioni di lavoro e dello sviluppo professionale. In particolare, il documento istituisce un premio di risultato collegato a criteri di produttività della Società inserendo un “indicatore di produttività” (teus/ore lavorate).
In risposta alle esigenze di limitare la permanenza dei camion in porto per decongestionare il traffico, la società spiega che è stato individuato un “indicatore di efficienza” innovativo, attraverso il quale il personale operativo del terminal sarà misurato anche in base al truck transit time (tempo medio di ciclo interno al Terminal dei truck). L’obiettivo è quello di migliorare l’efficienza del porto, lavorare in maggiore sicurezza e dare una risposta concreta alle problematiche di traffico.
La sicurezza è un obiettivo prioritario perseguito dalle Parti, a tal fine la società introdurrà “una premialità legata alla diminuzione dell’indice frequenza infortuni sul lavoro”.
Anche il personale degli uffici amministrativi avrà premi specifici legati al raggiungimento di obbiettivi di performance dedicati.
L’accordo contempla anche misure legate all’innalzamento del potere d’acquisto del singolo lavoratore con l’erogazione a tutti i dipendenti di buoni pasto. E’ stata inoltre sottoscritta una corposa parte normativa che, tra le altre cose, prevede un sistema di incentivazione che ha la finalità di riconoscere la professionalità del personale operativo.
“Siamo soddisfatti di aver raggiunto questa intesa – spiega il direttore Risorse Umane di Contship Italia, Luca Trevisan – che va ad accrescere in maniera significativa la qualità delle condizioni di lavoro dei dipendenti di La Spezia Container Terminal, armonizzando le esigenze del singolo con quelle aziendali e condividendo, con tutte le Rappresentanze Sindacali Aziendali e le relative Segreterie Territoriali di FILT/CGIL, FIT/CISL UILTRASPORTI/ UIL un sistema premiante e migliorativo. Un accordo che arriva in anticipo, grazie ad un lavoro di squadra, di un tavolo di trattative e confronto continuativo e costruttivo partito per tempo. La trattativa ha avuto anche dei momenti di aspro e leale confronto ma il risultato per i Lavoratori e per l’Azienda è tale da costituire una equilibrata precondizione per lo sviluppo del Porto di La Spezia”.