VENEZIA – I porti dell’Alto Adriatico rappresentano uno snodo naturale tra la Pianura Padana, l’Europa centro-orientale e i mercati globali. Per continuare a garantire efficienza e competitività, servono investimenti mirati e una strategia integrata su infrastrutture, intermodalità e programmazione portuale.
Di tutto questo si parlerà nel corso della seconda sessione dell’Adria Shipping Summit, dedicata proprio a “I collegamenti intermodali e le infrastrutture portuali”.
La discussione sarà moderata da Maurizio De Cesare, direttore di Porto&Interporto, cui parteciperanno tra i confermati: Dario Ruggiero, Ricercatore Senior, SRM; Eric Marcone, ADSP Mare Adriatico Orientale; Mario Petrosino, ADSP Mare Adriatico Centro Settentrionale; Antonio Revedin, ADSP Mare Adriatico Settentrionale; Olimpia Di Naro, responsabile Sviluppo e Infrastrutture Nord Est, RFI; Daniele Marchiori, general manager, PSA Vecon; intervento a cura di ASSOSPED.